- Accesso stradale
- si arriva poco oltre il bivio per Podio Superiore
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 1400
Partenza poco oltre il bivio per Podio (presenti pochi posti auto), primo tratto su strada molto battuta (anche da un gatto delle nevi) quindi ciaspole inutili fino a dopo Neirassa, dove decidiamo di calzarle, anche se con la neve di oggi sarebbero bastati i ramponi. Tratto boschivo abbastanza ripido ma con comode tracce sino all’ingresso del lungo canalone che praticamente condurrà fino in cima. Nonostante il caldo neve ben grippante e si può salire dritto per dritto; al centro di questo canalone è presente una slavina di medie dimensioni che comunque non infastidisce la salita. Si incontrano un paio di ripiani per rifiatare, prima di affrontare il breve ma ripido pendio finale, rivolto a nord est quindi unico tratto con neve non trasformata, a tratti portante a volte no.
Per comodità in discesa ho usato i ramponi per il pendio più ripido, ma alla fine dato che la neve non ha mollato troppo li ho tenuti fino al limite del bosco, dopodichè sceso a piedi.
In compagnia di Marco ed Anna, presenti una decina di scialpinisti. Bella gita inizialmente su stradina (a me non disturba un po’ di avvicinamento) e poi su pendenze sempre sostenute. Finchè c’è questa neve ottime condizioni per le racchette.