Nana (Bec di) o Falconetta e Becca Trécare da Mandriou per la cresta N e Cresta SE

Nana (Bec di) o Falconetta e Becca Trécare da Mandriou per la cresta N e Cresta SE
La gita
pedrito
4 28/05/2022

In salita tutto (ovviamente) asicuttissimo; in discesa sul crestone Nord c’è un nevaietto dopo le catene (per me superflue) da passare sulle roccette sopra senza avventurarci sopra, perché si sprofonda che è un piacere, il nevaietto successivo lo si aggira sulla dx scendendo, dopodiché tutto incredibilmente asciutto fino al colle; non salita la Trecare (molto gettonata come sempre… anche questa asciuttissima), trovato invece due nevaietti subito dopo il col di Nana scendendo al rifugio Tournalin, ma ampiamente tracciati (bei sprofondamenti dei predecessori, che ci hanno salvato le ginocchia) altro nevaietto aggirabile a monte, poi nulla… non passati dal 3b (come da relazione itinerario alto, già percorso a Settembre in traversata contraria partendo da Cheneil), ma consigliati dalla rifugista percorso tutto il vallone (1 alta via solo sentiero) fino al bivio con il 3F . Da qua saliti su al Lago Lochien (in realtà torbiera), ma il posto è bellissimo e panoramicissimo e merita i 200 mt in più di salita su sentiero sostenuto, ma molto bello,. Infine discesa dal laghetto all’alpe Mezan (sempre 3F, si puà tagliare prima a sx dell’alpe Mezan e non raggiungerla) e rientro a Mandriou. Bel anello molto vario di soddisfazione: cosnigliatoe soprattutt alternativo al 3b Colle di Nana e Vascoccia, che oggi sembra presentare pochi nevai (non nei punti critici), ma in cui si sprofonda parecchio (così ci hanno detto una copia che è passata stamattina incontrata al colle di Nana). Sicuramente il 3C adesso è ben tracciato, perché il gruppetto che ci seguiva in discesa, ha preferito passare di lì. Considerare che il dislivello totale si aggira sui 1400 mt senza la Trecare… ed abbastanza lungo, ma merita.

Bella e nuova ulteriore alternativa ad anello, di cui la parte più noiosa è proprio la salita, ammorbidita dai soliti stambecchi “stanziali” su questa montagna. Personalmente l’anello da Cheneil (https://www.gulliver.it/itinerari/nana-bec-di-o-falconetta-da-cheneil-2/2021/09/12/262564/) fatto in autunno è il più bello, ma anche questo non scherza, per varietà. Grazie a Matteo conoscoiuto in salita per la gentile e squisita compagnia. Un saluto al gruppo convinto poi a seguirci con soddisfazione nella discesa sul crestone Nord.

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