Buone condizioni di salita. Saliti da Hannig con la cabinovia, intraprendiamo il sentiero che dopo una breve discesa sale dolce al tratto ferrato che si in circa 3 ore totali porta alla Mischabelhutte. Partenza ore 4 circa; la salita sulla cresta che parte alle spalle del rifugio è sempre intuibile nel percorso da seguire. Abbiamo intrapreso il ghiacciaio raggiunto in meno di un’ora alle prime luci dell’alba, il quale dapprima era in ottime condizioni tranne che nella rampa che porta al Windjoch dove era presente ghiaccio vivo. Cresta con un po’ di neve riportata dal vento ma che mai ha ostacolato la progressione. Nel complesso la cresta è stata sempre divertente e mai difficile, i tratti di roccette facili purché aerei e comunque volendo aggirabili su neve. Giungiamo in vetta in 4 ore scarse e il panorama è splendido. La discesa a valle lunga si è confermata lunga.
Grazie a Livio per aver condiviso la scelta di salire questa montagna nobile della Corona Imperiale, opzionata all’ultimo ma di piena soddisfazione.