Nadelhorn Via Normale della Cresta NE

Nadelhorn Via Normale della Cresta NE
La gita
marcoilmut
4 25/07/2010

PRIMO GIORNO: partiti a piedi da Saas Fee perchè, a causa del vento forte in quota, l’ovovia per Hanning non girava (anche se dopo 30 minuti di marcia, abbiamo visto che funzionava!!!). Il primo tratto di sentiero è molto bello e sale ripido con molti tornanti, fino all’attacco della famigerata ferrata…un lungo tratto di due ore con alcuni passaggi esposti, ma complimenti a chi ha attrezzato il tutto. La Mischabelhutte è sempre sulla nostra testa, ma non ci si arriva mai!!! E? già una salita coi fiocchi arrivare quì!!! Il gestore è un vero personaggio: simpatico e molto “diretto” nelle comunicazioni. Si mangia discretamente ma attenzione: a rifugio affollato, si può cenare alle 17:30, a causa dei tre turni!!!!
SECONDO GIORNO
partiamo alle 04:30, con temperatura fredda, ma accettabile. Il primo tratto dietro al rifugio è il completamento della parte in cresta del giorno precedente e dopo circa 50 minuti si calzano i ramponi sull’Hobalmgletsche. Si prosegue per un lungo traverso (attenzione ai crepacci) per poi salire ripidamente alla Windjoch. Si prosegue poi sul filo di cresta ben visibile e sicura, con un ultima parte, a ridosso della vetta, da compiere su rocce, ma nulla di preoccupante. Dal superamento della Windjoch in poi, per noi, è iniziata la vera avventura: oltre alla temperatura “fresca”, era presente un forte e deciso vento: le due cose associate hanno mietuto vittime, costringendo molte cordate ad un “dietro front” indesiderato. Anche il nostro gruppo è stato vittima del vento, ma fortunatamente una cordata ha raggiunto la vetta.
La discesa fino al rifugio è agevole e veloce; più a valle c’è ancora la ferrata ed il sentiero per Saas Fee, che non finiscono mai!!!

Ringrazio tutti i componenti della salita, in particolar modo ai miei colleghi del CAI Piedimulera (siamo proprio un bel gruppo!!!). Mi sento di sottolineare che il “dietro front” di alcune cordate è stato causato esclusivamente dal forte e freddo vento: tutti sarebbero arrivati in vetta, anche se la salita non è proprio una delle più banali.
Buona montagna a tutti e prudenza!!

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