Durante un weekend passato al Muzzerone siamo arrivati a questa via sbagliando l’itinerario di accesso al sentiero che avrebbe dovuto portarci alla via Kimera; sul primo tiro non ci si può sbagliare, l’unica sezione libera dalla vegetazione è dove passa la via;
il secondo tiro potrebbe essere meritevole ma tacche e appoggi sono invasi dalla vegetazione e dalla terra; inoltre dalla cordata che ci precedeva sul quarto tiro sono cadute due pietre, la seconda davvero grossa, che per fortuna sono passate abbastanza distanti dalla parete per non colpirci;
chi scala da secondo, con il recupero della corda, riceve parecchia terra addosso;
abbiamo scoperto dopo che, sul terzo e sul quarto tiro, ci sono alcune sezioni con roccia delicata con anche grossi blocchi instabili.
Spittatura in ordine, abbiamo ripassato le soste; direi che l’unica cosa davvero suggestiva sono i panorami.