Il posto è davvero molto suggestivo e caratteristico. Parcheggiata l’auto al tornante con tavolino in legno a lato (ultimo prima del forte), si prende il sentiero 1a: si supera un sentiero sulla dx con corde fisse e cavi proseguendo sulla dorsale in discesa fino ad una evidente torretta sulla sx; da questa 30m dopo sulla dx vi è un ometto che indica la deviazione da prendere a dx (che percorre una scaletta, altri cavi e corde fino alla parete). La via ha il nome sbiadito. Arrampicata inizialmente tecnica e complessa su roccia spesso marmorizzata e dal grip non eccelso. Alterna parti più atletiche più in alto e specie nel secondo e nel bellissimo quarto tiro che di per se’ vale la via. Zona da rifrequentare magari lontano dalle feste per la gran confusione bycar e magari spezzando la gita.