Giornata molto calda. In totale ho percorso 143 km. Da segnalare che all’andata ho seguito la lunga strada ciclabile che da Ciriè conduce a Lanzo ma la scelta non si è rivelata particolarmente felice perchè il percorso si allunga un po’ per il suo andamento tortuoso ed inoltre l’asfalto era molto rovinato nonchè sporco per i recenti nubifragi. La salita è sempre pedalabile, con pendenze mai eccessive. Frequenti le fontane dove rifornirsi di acqua fresca e buona. Dopo aver fatto una sosta ad Ala di Stura per caffè e croissant, a mezzogiorno era a Pian della Mussa dove mi sono adeguatamente rifoccilato con un pasto completo, tranquillamente seduto nei tavolini all’aperto del ristorante. Poi dopo una breve dormita in un prato sono ripartito alla volta di Brandizzo. Stavolta ho seguito la provinciale evitando la variante presa all’andata che, come già riferito, non mi aveva soddisfatto. Terminata la lunga discesa fino a Lanzo, i 35 gradi di temperatura hanno reso poco piacevoli gli oltre 40 chilometri di pianura che mi separavano da Brandizzo. Per evitare il rischio di disidratazione sono stato “costretto” ad un’altra pausa a Ciriè per una bevanda ghiacciata ed un gelato.
Sempre in fuga solitaria, in salita, in pianura ed in discesa.