Una bella scoperta e buona gita di fine ferie. Avvicinamento: bisogna tenere gli occhi aperti soprattutto all’ultima deviazione verso la via (dopo i tornanti del sentiero con bolli blu), c’è una piccola freccina bianca su una roccia che si dirige verso un sentiero poco evidente nel bosco che tira su dritto, segnato da alcuni ometti e bollini bianchi. Da li 5 minuti alla via. La traccia GPS ci ha aiutati a non perdere tempo.
Via piacevole, puntualizzo che i due tratti di 4o sono davvero brevi muretti 4-5m poco esposti. Roccia molto buona, grippante ed abrasiva, un po’ di rovi qua e là, ho finito la via con un bel po’ di graffi come mio solito.
Fatta con scarponi e in conserva (protetta in qualche tratto). Ci sono dei vecchi chiodi e cordini dove serve, se non ci si fida è facile utilizzare friends e nuts per integrare. Ottima via per l’apprendimento di questo tipo di progressione.
Con Albi, con mooolta calma in circa 3 ore dall’attacco della via alla croce.
Al momento c’è solo un contenitore di plastica con dei fogli zuppi come libro di vetta, se avessimo letto prima ne avremmo portato su uno. Se a qualcuno capita..