![Pico de Veleta e Mulhacen in vista lungo la strada di avvicinamento](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_5f11.jpg)
![Il Collado de San Francisco appena dopo la partenza](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_63aa.jpg)
![Il Mulhacen dal Pico de Veleta](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_aadb.jpg)
![Lungo la strada alta, lasciandosi indietro il Pico de Veleta](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_0889.jpg)
![Lungo la strada alta, verso il Mulhacen](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_c63a.jpg)
![Lungo la strada alta, un passaggio caratteristico](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_3abd.jpg)
![Lungo la strada alta, l'ultimo costone da superare, sentiero a Sx](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_ac3c.jpg)
![Il Bivacco della Caldera alla base del Mulhacen](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_aca4.jpg)
![In punta al Mulhacen, animali indigeni](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_f11c.jpg)
![La piana di Granada dalla punta del Mulhacen](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_3ad7.jpg)
![In punta al Mulhacen, animali indigeni](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_ade1.jpg)
![Il Pico de Veleta in lontananza visto dal Mulhacen](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_63ae.jpg)
![Sulla via del lungo ritorno](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_aeb6.jpg)
![Guardandosi intorno, e sentite le temperature non si direbbe, ma....](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/07/26/mulhacen-pico-de-da-collado-de-san-francisco_af22.jpg)
Gita effettuata partendo alle 8 dal piazzale con il sole appena sorto, salita fresca fino al Pico de Veleta. Il tratto di spostamento verso il Mulhacen è molto lungo ma si cammina bene ed è molto piacevole, in uno scenario affascinante, particolare. La salita finale è impegnativa dal punto di vista fisico, così come il ritorno dove ho preferito evitare il primo taglio di strada. Dopo mezzogiorno le temperature sono molto calde per essere a 3200mt, i canoni della Sierra Nevada sono ben diversi rispetto alle Alpi. Sempre presente un minimo di ventilazione. La difficoltà EE, a parte il tratto di sentiero con la catena, comunque evitabile percorrendo la strada, è giustificato dalle lunghe distanze, per cui è richiesta una buona preparazione fisica. Assenza totale di acqua, i laghetti sono stagnanti, anche se alimentati da sorgenti non hanno comunque emissari. Incrociato solo una chiazza residua di neve vecchia sotto il Pico de Veleta. Occorre quindi essere previdenti e portare con sé una buona scorta di liquidi.
Per chi ama la montagna e si trova per vari motivi in Andalusia l’escursione merita sicuramente un’attenzione di riguardo. Se non si vuole percorre tutto l’itinerario si può programmare anche solo la salita al Pico de Veleta, oppure in alternativa la salita in quota col pulmino e poi l’ascensione al Mulhacen.