Partenza alle 9,30 dall’inizio del sentiero per il Bivacco Molino, abbiamo fatto il giro nel senso opposto a quello descritto, ovvero siamo saliti direttamente al bivacco e poi in cima, scendendo poi sul versante opposto verso l’Alpe Pian delle Mule e ricongiungendoci all’itinerario di salita all’Alpe Pian Bosco.
Salita mai troppo ripida su sentiero comodo e sempre ben segnalato. L’ultimo tratto che porta in vetta è su tracce di sentiero ma senza alcuna difficoltà e con una caratteristica fenditura che va attraversata.
Cima raggiunta in meno di 2 h 30.
Discesa su sentiero sull’altro versante fino all’Alpe le Frere, poi di lì si scende per prati fino all’Alpe Pian delle Mule…non c’è nessun sentiero ma non ci sono difficoltà particolari ed è sufficiente evitare due piccoli salti di roccia peraltro ben visibili. Da lì in giù si ritrova il sentiero che si segue senza problemi fino alla stradina e da qui in breve ci si ricongiunge con l’itinerario di salita.
Gita facile e non lunga ma molto piacevole anche per l’ambiente che; in basso e fino a 2.100 m circa una esplosione di colori con i prati di un verde intenso e fioriture spettacolari, poi in alto il panorama si apre ma è tutto abbastanza secco, con colori da fine estate.
Non abbiamo incontrato anima viva se non un enorme branco di stambecchi nei pressi dell’Alpe le Frere…saranno stati almeno 50!!!
Giornata splendida ma piuttosto calda, anche se in alto c’era un po’ di vento che mitigava la temperatura.