- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
Partiti tardi ci ritroviamo comunque tra i primi a risalire questa classica delle Pale di San Martino.
Il canalone di salita ci pare subito molto carico di neve e le traccie di salita terminano prima di effettuare il traverso: chi ci ha preceduto ha preferito fare dietrofront, il traverso è su accumuli da vento. Uno squadrone di Alto Atesini prova a vedere se c’è un punto più sicuro dove attraversare, dopo vari tentativi i più demordono, mentre altri due trovano un passaggio sicuro vicino alle rocce e decidiamo di seguirli.
Da quì corta discesa e, una volta ripellato ci portiamo al passo del Mulaz. Vista l’ora e la stanchezza del socio decidiamo di tornare indietro. La salita alla vetta pare comunque priva di rischi oggettivi, solo molte pietre affioranti per gli sci….
Discesa su neve fresca a tratti un pò pesantina ma tutto sommato buona…..e soprattutto VERGINE!
Con Antonio ed il simpatico Giorgio, conosciuto lungo il tragitto, che – da assiduo ripetitore di questa gita – ci ha spronati a proseguire quando il plotone Alto Atesino batteva in ritirata.
Terza gita in 3 anni con Antonio…..e nessuna delle tre vote siamo arrivati in vetta…..ritenteremo!!