Mulatera (Punta) da Mulatera, anello per il Rifugio Avanzà

Mulatera (Punta) da Mulatera, anello per il Rifugio Avanzà
La gita
gibet
4 25/11/2009
Accesso stradale
strada asfaltata fino a Pra Piano dove parte l'itinerario diretto

Partito dall’ultima casa di Pra Piano dove un cartello indicatore dà il Rifugio Avanzà a 3 ore. Il sentiero, ben segnalato, sale ripido nel bel bosco prima di faggio e poi di larice e pino silvestre. Quando il bosco dirada il sentiero piega a destra con un bel tratto panoramico, raggiunge un alpeggio rimesso a nuovo e più sopra si congiunge con l’itinerario proveniente dalla strada che porta alla condotta forzata. Poco più in alto quando il sentiero supera la dorsale per entrare nel versante Val Clarea ho preso a seguire la cresta prevalentemente erbosa che con qualche traccia di sentiero sale alla Punta Mulatera. Si supera un primo ripido dosso erboso, poi una traccia migliore che viaggia poco sotto la cresta sul versante Val Cenischia consente di evitare diversi spuntoni rocciosi. Più in alto la presenza della neve e la ripidità dei pendii mi consigliano di stare in cresta fino ad arrivare sotto un blocco di roccia biancastra che si supera sulla sinistra versante Val Clarea. Si risale subito in cresta ad un intaglio e con pochi passi di arrampicata facilissima si raggiunge la Punta Mulatera. Il panorama che già era superbo su tutta la Valsusa(dal Musinè e dalla Sacra di San Michele in su) e la Val Cenischia si apre adesso anche sul lago del Moncenisio sul Roncia e sul Signal du Col de Mont Cenis. Riprendendo a seguire la cresta si lasciano a destra due altri cocuzzoli rocciosi e ci si porta contro un primo blocco roccioso del Toasso Bianco che si supera sulla sinistra. Tornato in cresta subito dopo con pochissimi metri di arrampicata ben appigliata arrivo a pochi passi dalla vetta (questo passaggio è sicuramente evitabile sia a sinistra che a destra dove però c’era la neve). Al panorama eccellente si aggiunge la vista della conca del Rifugio Avanzà. Per scendere continuo a seguire la cresta in direzione del rifugio che però mi costringe ogni tanto a trovare delle calate sul versante Val Clarea seguendo una vaga traccia che doveva collegare le postazioni militari ora in rovina. Con attenzione riesco a scendere sul sentiero a poche decine di metri dal passo Avanzà.

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