Ripiegati sulla 35 dopo aver invano cercato l’attacco della normale della parete sud (a proposito, se qualcuno avesse info…perchè tutti quei cartelli descritti non li abbiamo mica visti e abbiamo vagato come scemi oltre il colle del Limbo alla disperata ricerca di qualcosa che somigliasse). Comunque, la via attacca subito a destra della parte alta della ferrata: primi due tiri, che son toccati a me, belli, su roccia ottima anche se a tratti lichenata. Chiodatura perfetta, volendo integrabile sfruttando le diverse fessure con friend medio-piccoli.
Terzo tiro, rifilato al socio…boh, uno strano zig-zag, chiodato molto più lungo (dopodichè il socio s’è stufato e siamo usciti dal sentiero del Limbo). La placchetta del quarto tiro sembrava interessante, ma eravamo stufi marci…
S1 su due spit collegati da due cordoni (uno quasi andato, è da cambiare) con anello di calata; S2 su due spit da collegare: presente una maglia rapida su uno di essi.
La perla della giornata? La totale assenza di nebbia o nuvole! C’è un panorama incredibile dalla vetta! Vetta caratterizzata da cippo sormontato dal logo del 150° CAI.