- Accesso stradale
- strada un po' stretta e tortuosa, ampio parcheggio al ponte
Bella salita in ambiente a tratti aspro, selvaggio e sicuramente solitario rispetto alla bolgia del versante di Oropa. Io il sentiero per la Bocchetta del Lago l’ho percorso in discesa, essendovi arrivato in traversata dal sentiero C11 del Rifugio Coda (anch’esso molto bello seppur allunghi non di poco l’escursione).
Salita finale per il Mucrone che a mio avviso richiede almeno i ramponcini (se la neve fosse molto dura) per la presenza di un nevaio e successivi tratti di neve/ghiaccio seppure spesso evitabili. Il nevaio principale presenta una specie di trincea dovuta a sprofondamenti vari nei giorni scorsi molto caldi.
Dalla cima alla croce posta ad est nessun problema, percorso pulito e vale la pena.
In discesa appunto, per il sentiero C9, occorre nella prima parte cercare i segni di vernice perché spesso il sentiero si smarrisce o confonde con le molteplici tracce di bestiame.
Oggi nessuno dal percorso che ho salito, gli unici escursionisti (una manciata) incontrati in cima e saliti da Oropa. Giornata radiosa come poche qui nel biellese, davvero una bella gita condita con la traversata dal Rifugio Coda.