Mottarone da Armeno, giro con discesa su Agrano

Quarta e ultima giornata del Raduno Nazionale MTB CAI con circa 80 partecipanti. Partenza alle 9 da Agrano, prima parte di salita su asfalto, prima fino ad Armeno e poi a Cairomonte. Da qui un bellissimo single-track nel bosco con parecchi saliscendi terminato il quale inizia la ripida salita su sterrata che transita dall’Alpe Tarona e con delle rampe piuttosto impegnative porta proprio sotto la vetta del Monte Falò, che abbiamo raggiunto in pochi minuti. Panorama eccezionale a 360°. Dalla vetta breve discesa e altra salita impegnativa fino a raggiungere la strada asfaltata, che abbiamo seguito fino alla cima del Mottarone (occhio ad auto e moto…alcuni prendono la strada per una pista di gara!!!).
In discesa abbiamo a grandi linee seguito l’itinerario descritto fino al guado, poi essendo notevolmente in ritardo sulla tabella di marcia, dopo la breve salita su sentiero siamo scesi ad Agrano su veloce e facile sterrato. La discesa non è banale, soprattutto nella parte alta fino all’Alpe Celle prima di entrare nel bosco ci sono dei tratti piuttosto impegnativi (direi BC+) con pietre e passaggi obbligati, poi man mano che si scende diventa più facile e scorrevole anche se qua e là non mancano i passaggi tecnici. Come detto, dopo il guado abbiamo tagliato l’ultima parte di single-track che avrebbe comportato una ulteriore risalita.
Giro molto bello e panoramico, grazie anche alla giornata spettacolare…cielo blu, sole caldo ma non afoso. Personalmente, a livello ambientale, mi è piaciuto di più il Falò che il Mottarone in quanto quest’ultimo è veramente iper frequentato e sormontato da una bella schiera di antenne che di certo lo rendono molto poco “montano”. Credo sia possibile salire quasi in cima al Mottarone su sterrati, uscendo su asfalto solo negli ultimi metri…così di sicuro il giro ci guadagna ulteriormente, ma in 80 non era possibile fare altre deviazioni. In totale circa 35 Km e oltre 1.200 m di dislivello, giro abbastanza impegnativo sia fisicamente che tecnicamente. Sentieri nel complesso asciutti, un po’ di fango nella parte bassa dove il bosco è più fitto, a causa dei temporali dei giorni precedenti.
Buffet pantagruelico a fine gita e ottima l’organizzazione del Raduno!!!