Dalla Fuorcla da Boval siamo scesi sul versante opposto verso la Chamanna da Tschierva (normale dalla Val Roseg).
Per quest ultimo itinerario, dalla Fuorcla da Boval si scende al sottostante Vadrettin da Tschierva percorrendolo inizialmente verso W per poi piegare verso SW portandosi sulla sua sponda destra orografica ai piedi del Piz Tschierva dove si incontra la traccia che scende ripida al rifugio Tschierva 2583 m. l’unico tratto impegnativo è posto quasi in prossimità del rifugio ed è attrezzato con una catena e numerosi pioli.
Dal rifugio si scende seguendo la morena laterale destra orografica del Vadret da Tschierva che si costeggia raggiungendo il fondovalle dove è posto l’hotel Roseg 1999 m. Da qui un servizio con carrozza permette di raggiungere la stazione di Pontresina 1774 m e quindi con il trenino si perviene alla stazione di Morteratcsh.
Senza raggiungere l’hotel roseg, mantenedosi alla destra del fiume si può seguire il sentiero che porta in circa due ore alla stazione di Pontresina Surovas e da qui sempre con un bel sentiero, soprastante il binario della ferrovia, raggiungere a piedi in poco più di un’ora la stazione di Morteratsch.
yogalpinismo.altervista.org/2012/20120708morteratsch/relazione.html
Bel giro ad anello dalla Boval alla Tschierva, ma senza l’ausilio della carrozza e del trenino siamo arrivati alla macchina molto provati. Siamo giunti in vetta accompagnati da vento e pioggia ghiacciata con visibilità praticamente nulla, dalla Tschierva è spuntato un un bel sole. Fare attenzione a qualche crepaccio sul traverso sottostante la prima parte della cresta Nord.