Moross (Rocca) da Asciutti

Giornata nebbiosa con qualche squarcio, freschina e in cima anche un discreto panorama e visibilità con un timido sole. Arrivati ad Asciutti abbiamo lasciato la macchina in prossimità di una cappella (targa) presso il cartello Pian Mutte, e abbiamo preso la strada poco più avanti (cartello di divieto d’accesso) che parte in piano al primo tornante, pensando di trovare indicazioni…, invece la strada si perde presso delle baite abbastanza lontano dalla direzione del colle, allora vista la nebbia, abbiamo intercettato la strada che sale dall’alpe bianca tenendo come riferimento il colle Pian Fum; tratto tutto fuori sentiero, parecchio disagevole nella prima parte perché, pieno di buchi, zolle d’erba, e pietraiette un po’ scivolose, ma sicuramente più diretto e meno noioso della strada. Fatta questa tirata, al colle, abbiamo reperito la poca marcata traccia estiva (arrivati al primo salto della cresta ovest della Moross si scende verso nord e poco sotto si reperiscono le tracce sentiero) grazie alle tracce dei nostri predecessori. Giunti alla sella successiva, alcuni di noi (come penso i nostri predecessori) hanno approfittato della cresta ovest erbosa e pulita dalla neve (usata poi in discesa), noi invece abbiamo seguito le tracce del sentiero estivo (ometti) per il pendio nord di neve abbastanza buona e dura, dove abbiamo approfittato per calzare i ramponi non tanto per la ripidità ma poiché presenta una moderata esposizione dato che il pendio rimane sospeso su delle barre rocciose. Attenzione comunque con la neve la salita finale alla montagna non è banale (EEA).