Morion (Mont) da Lignan per il Col du Salvè

Morion (Mont) da Lignan per il Col du Salvè
La gita
pedrito
4 17/11/2013
Accesso stradale
ottimo fino Porliod
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
2100

201esima gita! Dopo il clamoroso “pacco meteo” di domenica scorsa… stavolta, abbiamo azzeccato alla grande :bucato le nuvole e nebbia sui 2.000 mt., oltre il meteo è stato spettacolare. Bella gita racchettalpinsitico con grande panorama e di ampio respiro fino al col du Salvé. Neve: dal parcheggio alla fine del bosco ci sono solo tracce di neve molto ghiacciata.. (sabato deve aver fatto caldo.. , ma ottimo rigelo) dal limitare del bosco il manto diventa omogeneo (da qua si possono calzare le racchette 2100 mt circa) ed il manto è sempre più spesso (max. 40 cm verso la cima ad eccezione della “pala” finale che presenta discreti accumuli…), ottima e larga traccia fino al colle; purtroppo rovinate al ritorno dal transito una mandria di capre… (ma con le nevicate di oggi… si risistemerà tutto).
La parte alpinistica dal colle è quella che mette sale alla gita di per se panoramica, ma un po’ monotona…: La parte alpinistica è molto semplice, però può presentare rischi oggettivi non indifferenti. In condizioni buone del manto nevoso:
A) si può ridiscendere nell’altro vallone e puntare direttamente alla pala finale (35°-40°) e uscire in vetta (vedi foto: itinerario colore blu)
B) percorrere la cresta sul filo: qualche gradone roccioso da affrontare direttamente fino al salto roccioso più evidente che si aggira sul versante nord (delicato), per poi uscire direttamente in cresta (ripido) e percorrerla integralmente con facili passaggi di misto (vedi foto: itinerario colore rosso)
con neve poco sicura:
C) percorrere integralmente la cresta affrontando direttamente il salto di roccia (misto non banale in presenza di poca neve….) e prevedere di attrezzarlo al ritorno… (vedi foto: itinerario colore verde)
In tutti i casi occhio alle “gonfie” e alle cornici..
ieri condizioni più che sicure non essendoci tanta neve… ed anche se la pala finale aveva diversi accumuli e niente fondo… pertanto abbiamo fatto il percorso B).
Il traverso dopo le baite Tsa Fontaney oggi era ok data la presenza di poca neve, certo che però con buon innevamento è il tratto forse più delicato della gita.
Partiti da Porliod: da qua conviene iniziare la gita direttamente del parcheggio per il sentiero 11 (che indica Oratorio di Cuney) che dopo alcune baite incontrate sulla dx (salendo) sale direttamente e ripidamente nel bosco (direzione nord-ovest, vedi cartina IGC 1:25.000 n.115)
Complessivamente bella gita non banale, con bel finale: straconsigliata, attenzione però alle prossime nevicate…

Un Grazie caloroso agli Inox che mi hanno raccolto come un cucchiaino direttamente a casa e riportato alla medesima sotto forma di gel…, oggi sono da buttare negli oggetti irrecuperabili 😀

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