Prima giornata in Val di Fiemme, gita nel massiccio del Lagorai. In realtà abbiamo fatto l’itinerario in senso opposto a quello descritto in relazione partendo dalla Malga Valmaggiore, raggiungibile in meno di mezz’ora di auto da Predazzo. Partenza intorno alle 9.15, siamo saliti prima alla Forcella di Valmaggiore dove è situato il Bivacco Paolo e Nicola, poi da qui con un lungo tratto di saliscendi che passa sotto la Cima di Valmaggiore si arriva alla Forcella Moregna. La salita alla cima è breve (120 m dislivello dal colle) ma non banale…non c’è un sentiero vero e proprio, nella prima parte si sale senza percorso obbligato su ripidi prati con erba abbastanza scivolosa (e pungente!!!), poi la cresta diventa più rocciosa ma i passaggi più difficili sono facilmente aggirabili cercando di volta in volta il passaggio migliore. Ci sono un paio di ometti nei punti chiave che aiutano molto, in ogni caso ci vuole un po’ di attenzione perché alcuni passaggi sono un abbastanza esposti. Dalla cima veloce discesa al Lago Brutto su una lingua di neve che parte dal colle e arriva fino al lago, quindi con qualche altro saliscendi si scende verso il Lago Moregna…dal primo tornante che si incontra, anziché seguire la traccia principale, abbiamo proseguito dritti seguendo un sentiero che si inoltra nello splendido Bosco dei Cervi (bolli rossi) e riporta a Valmaggiore.
Bella escursione ad anello, varia e non troppo impegnativa sia per sviluppo che per dislivello…a mio parere, con tutti i saliscendi, si arriva tranquillamente a 1.000 metri. La difficoltà dell’anello è E, mentre a mio avviso la salita alla cima è valutabile EE. Bella giornata, anche se molto calda e non limpidissima, quindi il panorama è risultato leggermente offuscato da un po’ di nuvolaglia.