La prima parte non entusiasmante viene ben riscattata dalla seconda; come consigliato da altri ripetitori può essere conveniente salire il primo tiro di via Lattea, più impegnativo ma anche più bello. Salendo Notre Dame dopo il primo tiro si possono unire i due tiri di traverso successivi allungando bene le protezioni ma non particolarmente vantaggioso. Utili come detto alcuni friends (misure BD 0,3-1 o 2). Dal tiro duro in poi le possibilità di integrare le protezioni sono molto scarse. Abbiamo trovato delle calate di fortuna attrezzate in via; è consigliabile scendere invece dalle soste con catene (ultima o, volendo scendere prima, terzultima); dalla terzultima si va a reperire una sosta fuori via (con catena e cordone bianco) che con una calata nel vuoto deposita alla seconda sosta di figli della lupa; da lì con altre due calate si torna alla base (50 m a destra rispetto a dove si sono lasciate le scarpe e gli zaini). Attenzione alla vegetazione tra penultima sosta e calata fuori via, può essere conveniente calare il compagno. Per il tiro duro credo che 6c+ sia corretto, se paragonato ai tiri di 6c della stessa parete; si tratta ad ogni modo di un passaggio decisamente morfologico.