- Accesso stradale
- eccellente
Torno dopo 24 anni. 1000 metri di dislivello, di cui circa 300 attrazzati. Attrazzatura impeccabile, finanche eccessiva a mio parere, e disposizione razinalissima (comunque, che nostalgia del vecchio catenone…). Consigliabile partire presto per evitare di friggere sull’assolata pietraia esposta a sud. Servizio del rifugio eccellente per disponibilità e rara cortesia. Saliti dai casolari del Freney tranquilli in 2h28′, e colà scesi in 1h57′. Digressione verso i ruderi della storica Capanna “Gamba”, distanti una decina di minuti abbondanti dal “Monzino”, e veramente poca cosa ormai. Seconda e più interssante digressione in cima all’Aiguille du Chatelet (45′-50′ tra andata e ritorno se si assicurano compagni, molto meno da soli ovviamente). Divertente e corta salitina, con un paio di punti un pochino esposti dove è meglio prestare la dovuta attenzione.
con Fabrizio “Rupicapra”, mio fratello. Meravigliosa compagnia e giornata per entrambi ben spesa.