Visto le ottime previsioni,pienamente confermate,la prendo un po’ piu’ comoda,quindi:sveglia alle 4,45 e partenza da Castello poco prima delle 7.00(6 gradi,albeggia poco dopo le 6.30).Le prime ripide rampe verso il Vallanta garantiscono un rapido riscaldamento e un primo tratto su terreno morbido.Sempre faticoso il tratto centrale,nel canale,del sentiero del Vallone delle Forciolline;arrivo comunque agevolmente al bivacco Boarelli alle 9.00.Senza sostare sono all’Andreotti alle 10.00 e dopo qualche minuto riprendo la salita.
Arrivo in vetta alle 12.00,con una qualche difficolta’ a superare la placca liscia piu’ o meno a meta’ parete,che
si puo’ aggirare a sx(su breve nevaio,picca)oppure nella stretta fessura a dx(bisogna togliersi lo zaino,se si e’
da soli puo’ essere un po’ complicato).Clima e panorama favolosi anche in cima,con totale assenza di vento,per cui
mi fermo per un’ora tranquilla di sosta.Discesa agevole,(placca liscia fatta dalla fessura,altrimenti da scendere
in disarrampicata),all’Andreotti alle 14.20,breve sosta;al Boarelli alle 15.30,altra sosta e infine all’auto alle 18.15.
Gita fatta con zaino leggero(un pile,una giacca,guanti,un litro di bevande,poco cibo,picca(non usata) e casco);il
clima mi ha agevolato parecchio la progressione,mai freddo,niente vento,sole che scaldava appena da stare bene.
Nonostante la gran fatica,non ho mai sudato molto,limitando il dispendio di energie.Giornata perfetta,in tutti
gli aspetti.Un saluto ai due ragazzi di Bricherasio,e al signore di Costigliole Saluzzo con cui ho condiviso la discesa dal Boarelli a Castello.Lavori in corso all’Andreotti,dunque credo non utilizzabile.
Scendendo dalla vetta e poi al Boarelli,incontrato Ralf il tedesco,alla sua 103esima salita al Monviso…