Equipaggiamento consigliato: Scarponi, bastoncini telescopici da escursionismo, corda, imbrago e discensore. Inutili: piccozza e ramponi.
Differentemente da quello che è consigliato come itinerario migliore (canalone a SE del lago delle Forciolline indicato al fondo valle come bivacco Bertoglio – cartello in legno), personalmente ho prediletto il passaggio dal bivacco Berardo come sentiero di avvicinamento al bivacco delle Forciolline per due ordini di motivi: innanzitutto per la freschezza dell’itinerario (quasi tutto infatti si svolge sotto i pini, mentre l’altro è esposto completamente alla canicola); la seconda motivazione è legata soprattutto alla comodità di camminare su di una morena detritica (o pietraio che si voglia dire); l’itinerario diretto alle Forciolline infatti conta 700 mt circa di dislivello in un canalone detritico e visti i piu’ di 1000mt di dislivello già percorsi dalla vetta al bivacco, trovo piu’ comodo un sentiero piu’ regolare (sebbene ripido).
Il bivacco delle Forciolline è dato per 12 posti ma sabato notte ci siamo stati comodamente in 22!! Approfittando dell’ampio locale mansardato (qui niente materassi). Mai sofferto tanto caldo in un bivacco in quota! Ottima la coibentazione. Non esagerate con sacchi a pelo ultratecnici da polo nord (come ho fatto io!). Il bivacco è dotato di telefono di emergenza, pannello solare con accumulatore per la luce interna e addirittura di una cucina a gas nella parte retrostante!
Ottima la gita! Ottimo il tempo e la compagnia! Oltre al fido amico Max eravamo almeno in 30 o 40 a godere dell’emozione di una vista cosi’ spettacolare…
Buona gita!!