Monviso Via Normale da Pian del Re

Monviso Via Normale da Pian del Re
La gita
freehagi
5 31/07/2023
Accesso stradale
Parcheggiato a Crissolo e sfruttato servizio navetta per Pian del Re (10 euro andata e ritorno).

Monviso: finalmente un sogno che si avvera. Avevo una certa sfortuna con questa montagna in quanto almeno tre volte in passato avevo prenotato il rifugio per poi dover disdire per brutto tempo o montagna non in condizione. Finalmente questa volta tutto è andato per il verso giusto oltre alla vetta abbiamo avuto la fortuna di trovare una bella giornata serena senza nuvole e con temperature gradevoli.
Saliti la domenica al rifugio Quintino Sella usufruendo del servizio navetta da Crissolo a Pian del Re (10 euro andata e ritorno il giorno dopo). Raggiungere il Pian del Re la domenica pomeriggio sarebbe stato difficile nel trovare parcheggio…
Saliti domenica pomeriggio al rifugio Quintino Sella con temperature gradevoli grazie ad un po’ di nuvole di passaggio causa vento in quota che hanno fatto da schermature solari. Sistemati con calma al rifugio e poi alle 19 hanno servito la cena. Alcune foto ai colori del tramonto con il Viso libero da nubi e poi in camerata. Notte insonne per me ma ormai ci sono abituato. Per chi è riuscito ad addormentarsi è stato svegliato poco dopo la mezzanotte dall’elicottero che è venuto a recuperare il gestore del rifugio a causa di coliche renali.
Colazione alle 4 e partenza alle 4:45 alla luce delle frontali. Partenza sprint con ferrata e poi i ghiaioni fino al bivacco Andreotti dove abbiamo compattato il gruppo ed abbiamo formato le cordate. Utilizzato anche picozza e ramponi per affrontare il seppur breve ghiacciaio del Sella sopra l’Andreotti un po’ duro al mattino presto.
La prima parte dopo il tratto su ghiacciaio è facile con traccia tra pietraie poi dai 3500 metri in su si arrampica più in continuo anche se con facili passi d’arrampicata. Ancora qualche nevaio alla base di qualche camino tra cui i Fornelli che richiede attenzione per non scivolare sulla neve ghiacciata.
L’arrampicata è facile e divertente seppur occorra mantenere la concentrazione (saliti in conserva mettendo qualche fettuccia e cordino nei punti più esposti). Ultima parte una volta raggiunta la cresta est invece richiede attenzione per evitare di fare cadere pietre (molte instabili alcune anche grosse…).
In cima siamo stati giusto il tempo di ammirare il panorama e di fare qualche foto ricordo per poi iniziare la lunga discesa dove nei primi 400 metri occorre disarrampicare mantenendo alta la concentrazione.
La discesa è lunga come noto ed i tempi sono simili a quelli di salita. Anche la ferrata in discesa è molto esposta e richiede attenzione per la stanchezza che inizia a farsi sentire.
Breve sosta al rifugio e poi giù a Pian del Re dove grazie a Stefano che è riuscito a prendere la navetta di ritorno a Crissolo e recuperare la sua macchina e di conseguenza ci ha permesso di recuperare le nostre.

Con il CAI di Bussoleno. 15 persone in vetta. In cordata con papà e Massimo. Grazie a Stefano il capogita per l’ottima organizzazione. Splendida compagnia ed ottimo terzo tempo in pizzeria a Busca a conclusione di una bella due giorni di montagna.

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