- Accesso stradale
- Pian della regina
Partito alle 23 e 10 circa dal Pian della Regina,in vetta alle 4,20 e di nuovo al pian della regina alle 9,10 circa.
Avvicinamento più o meno decente,anche se in alcuni giù fino alla coscia.
Conoide parecchio svalangata ma si riesce a salire abbastanza bene.
Coolidge in ottime condizioni, inferiore con neve portante, ottimo rigelo.
Strettoia dell’inferiore ben innevata,non c’è un percorso obbligatorio,io ho scelto una linea abbastanza divertente con qualche tratto di ghiaccio e misto.
Ghiaccio pensile del Coolidge molto innevato.
Strettoia del Coolidge superiore con ottimo innevamento,si sale bene.
Nel coolidge superiore seguito piccola rigola con neve marmorea,polpacci a fuoco(stando fuori dalla rigola salita più comoda su neve più morbida).
Corda molla carica ma in ottime condizioni,traverso esposto prima di uscire in cresta ,buona traccia e ottimo rigelo.
Discesa dalla normale ben tracciata,carica di neve,in alto buon rigelo,occhio a scendere tardi perché può diventare molto delicato.
Si scende bene dalla normale,in meno di 1h30′ ero all’Andreotti.
Per invitare il calvario delle Sagnette risalito alla forcella del Barracco (dalla SO) e sceso dal canale NE,in pessime condizioni,crosta non portante e tantissimi lastroni crepati pronti a staccarsi,nelle ore successive avrà sicuramente scaricato.
Plateau sopra il Quintino con neve portante,pendii finali di nuovo su pessima neve con crosta non portante e neve marcia…ho dovuto scroccare la traccia scialpinistica per scendere su neve compatta e portante.
Le condizioni variano veramente rapidamente, valutare bene i vari aspetti.
Che viaggio la nord,in vetta con la luna piena e la croce innevata a fare da cornice, spettacolo il Re.
Un saluto al simpatticissimo ragazzo di Pinerolo con cui ho condiviso una bellissima esperienza notturna, entrambi da soli nel cuore del Viso.