Partiti al pomeriggio alle 2 da Pian della Regina (luglio-agosto parcheggio a pagamento, 5 euro al giorno, 8 euro 2 giorni, 3 euro il pomeriggio), prendiamo un po’ di temporale prima di raggiungere il bivacco Villata 6 posti stretti, poco spazio, no pentole nè gas nè acqua (ma neve!). Poche pietre han scaricato nel pomeriggio, solo un fiume di neve marcia nell’enorme rigola.
Partenza a mezzanotte e quaranta (7 gradi!), saliamo rapidi in conserva passando diverse strettoie di misto nel Coolidge inferiore, neve estiva. Uscita sul pensile aiutati da un chiodo in loco sulla sx, in un passaggio “asciutto”. Dal pensile, neve dura su ghiaccio, si entra nel Coolidge superiore, che all’inizio sembra troppo stretto, poi si allarga. Stupenda la Corda Molla illuminata dalla luna, ma da lì neve crostosa e difficile da interpretare.
A 120 metri dalla punta decidiamo di non fare l’uscita diretta su questa neve poco consistente, ci teniamo a destra, con misto divertente e ambiente spettacolare, creste nevose e rocciose, canali.
Uscita a pochi metri dalla croce, ci godiamo l’alba al fresco (2 gradi), poi scendiamo sulla normale, mai banale anche se ben segnalata (e tracciata il giorno prima). neve straordinariamente portante. Poi è questione di volontà ritornare al pian del Re!
Con Luca, gli esami non ci fermano (quasi) mai!
Bellissima gita, onore al Reverendo!
Probabilmente abbiamo colto l’attimo per questo grande sogno nel cassetto, se salgono le temperature diverrà molto pericolosa. comunque non abbiamo visto muoversi nulla sulla nostra via!