Partiti alle ore 22.00 da pian del re (2000mt) ,con un po’ di “magone”per le cose brutte che sono successe ultimamente su questa parete,io e mio fra “superbeppe” alle 23.50 aprivamo la porta del villata per riposarci un po’.L’orologio rivelava i 2680 mt del bivacco e +3° di temperatura.Fa troppo caldo,e accucciati nei letti,con la porta semiaperta ,non si sentiva nulla , neanche una scarica!Quanto sarebbe durato..?Non c’era tempo da perdere..è l’una si parte!non c’erano impronte,era stato tutto ricoperto dall’ ultima nevicata di 10 giorni fa,era dispendioso ma siamo saliti in fretta: un’ ora e siamo sul misto.Saliamo ancora slegati,anche se c’e’ del ghiaccio ,ma è tenero e slegati si va più in fretta,neanche un ora e siamo sul ghiacciaio.All’imbocco del coolidge neve farinosa 10-15cm ma dall’ auto avevo binocolato del ghiaccio +in alto.Si prosegue-ora beppe batte traccia ,anche se i ramponi ora mordono solo sulle punte.3400 mt,non sto molto bene,a tratti ho i crampi,ma qui è inutile fermarsi,i muscoli sono sempre in tiro:”vuoi legarti?” no!e proseguo dolorante.sono le 5.00 siamo sulla cresta nord-ovest ora sto bene,mio fra pure ci godiamo l’alba,poi ci leghiamo e piu’ tranquilli ci avviamo in punta.7.20,alziamo le picche al cielo,ringraziamo Dio e ci abbracciamo,abbiamo avuto fortuna,siamo stati bravi,abbiamo vinto…le nostre paure!Durante l’ascesa ho avuto molte ispirazioni,vi lascio questa:
“La montagna libera l’anarchia, l’unico vero reato è banalizzare!”