Monviso Parete Nord Via Coolidge

Monviso Parete Nord Via Coolidge
La gita
balubau
5 29/05/2006

venerdì sera… ore 22.36… pian della regina…
e ora di partire… l’ aria è fresca… siamo decisi a percorrere il canale Colidge…
dopo qualche ora ci troviamo in mezzo al canalone alla base della parete…
Il ritmo di ascensione è buono… la neve è ottima… i ramponi mordono e le picche entrano a fondo garantendo un solido appiglio per la progressione… il tempo passa e così anche i metri che ci dividono dalla vetta si riducono velocemente…
Ora ci troviamo alla base di una serie di salti di ghiaccio che ci dividono dal ghiacciaio pensile… siamo slegati… tutto intorno è buio… solo qualche piccolo lume in lontanaza ci rende la prospettiva della nostra posizione…
Affrontiamo i salti di ghiaccio con decisione… cola parecchia acqua… ma tutto è saldamente ancorato alla parete…
Poco dopo ci ritroviamo sul nevaio centrale… per noi è la prima volta su questa via e in qualche punto abbiamo qualche dubbio sulla linea migliore da seguire…
Sappiamo solo che ora ci attendono 400 metri di canale prima di arrivare alla Corda Molla… nelle orecchie i The Chemical Brothers scandiscono il ritmo di ascensione… l’ ambiente è surreale… il ghiaccio sotto i nostri piedi scricciola a ogni battuta… la pendenza si fa sempre più vertiginosa 55-60 forse 65°… vietato fermarsi a riposare… vietato esitare… siamo slegati… e a questo punto il nostro obiettivo principale non è più la cima ma la Corda Molla… pochi meri sopra le lame delle nostre picche…
Sono le 3,45… il cielo incomincia a schiarirsi e verso le 4 ci ritroviamo “al sicuro” alla base dell’ ultimo canale prima dell’ uscita verso la vetta…
Fino ad ora non ci siamo mai fermati… la voglia di toglierci in fretta da questa parete e forte… e così riprendiamo la progressione su neve ottima e su pendenze psicologicamente meno impegnative…
Alle 5 arriviamo finalmente alla base dell’ ultimo tratto impegnativo della parete a 3770 m… 50 metri di misto con tratti verticali su roccia ricoperta di ghiaccio nero e neve fresca… per un attimo mi è sembrato di essere ritornato sul Ben Nevis in scozia… Il vento è fortissimo… da sopra incominciano a venir giù pezzi di ghiaccio e neve… dopo un ora di scalata tecnica e di ricerca finalmente sono sui nevai sommitali… recupero il mio socio e alle 7 siamo in cima…
Finalmente la cima… siamo stanchi… sazi per la meravigiosa salita…
consapevoli che siamo solo a metà delle difficoltà e per questo non c’ è spazio per gioire dell’ accaduto…

Oggi a due giorni della nostra salita il mio pensiero e rivolto proprio a quei ultimi metri percorsi prima della cima…
In quel punto qualcosa di drammatico da li a poche ore sarebbe accaduto…

Un forte abbraccio ai cari dei due alpinisti liguri deceduti ieri sulla parete
nord del Monte Viso…

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