Monviso – Cresta Est

Condizioni ottime, cresta completamente sgombra da neve. Fatta in giornata dopo aver dormito all’aperto al pian del Re. Partiti alle 5 abbiamo attaccato la cresta con la luce del giorno. Prima parte fatta slegati, poi le difficoltà aumentano e abbiamo preferito proseguire in conserva protetta, usando nuts, frends e fettucce. Arrampicata abbastanza facile alternata a tratti di traccia camminabile, fino al Saint Robert. Dalla targa in marmo siamo ancora saliti circa trenta metri (passo liscio e obbligato), poi abbiamo deviato a sinistra su una facile cengia che ci ha portati sulla traccia che aggira i due torrioni. Ripreso il filo di cresta abbiamo salito il torrione successivo aggirandolo sul versante nord nella sua parte finale….. per nulla banale! Arrampicata quasi strapiombante ed esposta per alcuni metri. Proseguendo sul filo di cresta, giunti alla via della lepre abbiamo fatto l’ultimo tratto un po’ impegnativo (e liscio)…….. diciamo che grosse difficoltà non ce ne sono, tranne quei pochi passi obbligati, dove la roccia è straunta e levigata dagli innumerevoli passaggi. Per il resto il percorso è molto intuitivo e si passa un po’ dappertutto. Giornata spettacolare, non una nuvola, il tempo ci ha graziati, anche se siamo stati un po’ lenti. Sarà perché abbiamo attaccato la cresta un po’ tardi ma….. In tutto il giorno non abbiamo visto anima viva, non una persona! Ne in salita ne al ritorno dalla via normale! Stranamente neanche un minimo rumore, nessuna scarica di pietre…….si vede che ormai a questa stagione è già venuto giù tutto. Discesa fatta slegati per velocizzare. Con Luisa e Marco! Per me quarta volta sul Monviso, prima volta per la Est. Arrampicata non difficile ma impegno fisico notevole, soprattutto se fatto con scarponi pesanti, vista la stagione non più calda.