Cresta tutta pulita da neve.
L’attacco con bolli e freccia gialla si trova proprio alla base della cresta, all’interno di un diedro. Nel canale c’è un grosso smottamento che non consente più di salire tramite le cengette.
Altra nota: dopo l’aggiramento del torrione Saint Robert, quando si riguadagna il filo di cresta dopo il canalino sfasciumoso, ci si trova davanti ad un nuovo torrione: questo si supera salendo il suo versante meridionale, seguendo alcuni ometti sulla sx. Attenzione perché la relazione di Gulliver può essere fuorviante.
Per il resto gita impegnativa ma di grande soddisfazione; cresta percorsa slegati ad eccezione del passaggio sopra la scritta “via della lepre” dove abbiamo fatto un tiro di corda da circa 30m.
Riccardo e Giovanni