- Accesso stradale
- Strada per pian del re aperta, posteggio 10 euro al giorno. Attenzione perché il parchimetro non prende il bancomat e se si mettono 20 euro esce uno scontrino unico valido per il posteggio di una auto per due giorni e non due auto per un giorno!
Buone condizioni su tutto l’itinerario, Comprensivo anche di salita al torrione saint Robert. Cresta sempre libera da neve, nelle svariate sellette che si trovano ci sono quasi sempre nevai di qualità pessima, consigliabili sempre e comunque ramponi e piccozza, oltre a Friends medi, una selezione di nuts, due o tre rinvii e qualche fettuccia. l’unica doppia che c’è dopo il torrione saint Robert si fa in un unica calata con una mezza da 50 oppure è possibile allestire una sosta su di uno sperone intermedio (una fettuccia che sembra abbastanza nuova in loco); La sosta di calata non è sul Saint Robert da cui si scende in facilissima disarrampicata, ma sul torrione successivo. La via della lepre, senza considerarne i pericoli intrinseci, assolutamente non in condizioni. Appena dopo il segnale per questa variante il tiro a mio parere più duro della via.
Se fatta in condizioni di meteo ottimo portarsi tanta acqua!
Ritorno estenuante: condizioni via normale accettabili ma non ottime, tanto ghiaccio affiorante e neve di pessima qualità. Sotto i 3500 circa la via della normale è libera da neve ad eccezione dei bacini sopra e sotto il bivacco Andreotti.
Un avventura imperdibile affrontato con due amici in giornata da pian del re. Partenza alle 2.30 del 24 e ritorno alle 22.45 dello stesso giorno! Il tempo non è stato dei migliori: molto bello ad inizio e fine giornata, nuvole in alto ed una mezz’ora di nevicata intensa nelle ore centrali. Bellissimo!! Grazie a Riccardo e Giovanni, grandi soci con cui andare in totale sicurezza.