La via è completamente pulita dalla nve, solo all’attacco bisogna attraversare una decina di metri di canalino.
Praticamente slegati fino alla targa sotto il torrione di St. Robert (tiro con chiodo che abbiamo evitato risalendo facilmente il diedro subito a dx), poi in conserva nella parte superiore della via dove si incontrano le difficoltà principali.
Che gioia quando appaiono finalmente i bolli gialli della normale e poi la croce!
Salita lunga, discesa lunga lunga lunga…
Tenda piantata in una delle piazzole fra le rocce al colle del Viso (il Sella era pieno) e poi partenza alle 5,15. Alle 6 spente le frontali e poi su verso la vetta del Re dove siamo arrivati un po’ prima delle 13.
Oggi solo due cordate, un extra alla magnifica salita (alla sera passando al Sella ci hanno detto che il giorno dopo le cordate erano almento 8!).
Grandissima Chiara, sicura ed inesauribile.