Saliti dopo il pernottamento al rifugio Sella (chiuso da oggi; trattamento mediocre).
Una giornata stupenda, con temperature estive e senza una nuvola in tutto il giorno, per una bella via lunga e divertente, con diversi tratti in arrampicata su roccia buona. Noi abbiamo optato per una progressione in sicurezza, rimanendo sempre legati e facendo anche qualche tiro nei 2-3 tratti più difficili. Siamo stati quindi abbastanza lenti (ben oltre le 6 ore dall’attacco). Come difficoltà massima confermerei il III+/IV riportato qui su Gulliver, se si aggira il Saint Robert. Le condizioni sono ottime e la via ieri è stata salita da numerose cordate.
Lungo la salita si incontra neve all’attacco (solo 5 m ma è praticamente ghiaccio vivo, abbiamo trovato già scalinato, comunque una picca fa comodo) e nell’aggiramento sul versante nord di un gendarme oltre il Saint Robert, che abbiamo passato con un tiretto di quasi-misto. Scendendo sulla normale (davvero interminabile, e anche un po’ pericolosa se si è stanchi) si deve attraversare il nevaio Sella, ma è ben tracciato. I ramponi li avevamo ma son sempre rimasti nello zaino.
Io ero poco allenato e ho patito la stanchezza, soprattutto in discesa, comunque era la mia prima volta sul Viso e sono rimasto proprio soddisfatto.
Saluti a Fede e all’altra cordata formata da Bruno e Tobia (molto più veloci di noi: sono saliti quasi sempre slegati…).