Monviso Canale Coolidge da Pian del Re

La giornata perfetta a volte esiste. Ieri era una di quelle: gambe che girano bene, sole (almeno dove serviva), neve giusta, curve che si concatenano da sole.

Partiti sabato da Torino con le idee mica tanto chiare (che facciamo? Il Perotti? Il barracco e poi la sud? sud e poi coolidge in boucle? bohhh!), a Pian del Re scopriamo che al Villata sono già in 8 (tetris d’alta quota) e decidiamo di andare a dormire all’invernale del Quintino Sella. Consigliatissimo, all’andata ci vuole un’ora in più e al mattino, sci ai piedi, si arriva alla conoide della nord in mezz’ora, forse anche meno se si galoppa, e si dorme benissimo…quasi lussuosamente!
Saliamo il Coolidge inferiore, passiamo slegati la strettoia che presenta solo due/tre passaggi ghiacciati (all’ultimo sbalzo, passare a sinistra su cengia rocciosa, a destra c’è la variante di boulder…) e arriviamo al Pensile. Qui,senza neanche stare a pensarci, continuiamo su dritti per il Coolidge superiore. Passiamo la Corda Molla quasi senza accorgercene (ma non è tutto vetro qui?!?), il ghiaccio si limita ad una striscia larga un paio di metri sul lato dx salendo. Vorremmo uscire in cima, ma dobbiamo fermarci agli sbalzi rocciosi perchè inizia a scaldare.
Primo tratto, quello sopra la Corda Molla, su una bella neve marcetta che da sicurezza, è impressionante sciare con il vuoto della est e le nuvole sotto di noi. Accesso alla Corda Molla con gli sci ai piedi, scalettando un paio di metri sul misto. Da qui in poi, goduria: neve compatta, a tratti morbida, ma mai ghiacciata, con un grip perfetto! Passiamo anche la strettoia del Pensile con gli sci ai piedi, per il momento si riesce ancora. Pensile di marmo, ma non importa. Alla goulotte un po’ disarrampichiamo e poi facciamo una doppia, per essere più veloci e sicuri, tirarsi una pietra in testa adesso sarebbe stupido.
Coolidge inferiore su firn perfetto fino all’altezza del Villata, da qui in poi marcione, ma non si può chiedere troppo.
Ultime curve sul firn fino al Chiaretto, che bello.
Ieri un sogno è diventato realtà, complice un Coolidge in condizioni pressochè perfette e le persone giuste, di quelle che sparano cazzate a raffica durante l’avvicinamento ma poi quando c’è da giocare si rivelano serie e competenti: Gulli, Andrea, Max.
Direi che per quest’anno posso mettere via gli sci…