- Accesso stradale
- Comodo parcheggio lungo la SP 257
Bella salita in un bel posto, la Balza fa decisamente la sua figura, da est in particolare si presenta come un’ardita lama verticale…
La roccia è mediamente buona, la chiodatura abbastanza ravvicinata ma quasi sempre a chiodi, a volte vecchi ma in genere accettabili. Soste ottime con 2 o 3 spit, anche con catena tranne S4 e S5.
Per il secondo tiro è meglio avere una staffa, in tal modo si passa comodamente in A1 tranne l’ultimo passo sotto la sosta. Il tiro di maggior soddisfazione è il quarto, su bella placca ripida e articolata, tutta sul 5c/6a. Nell’ultimo tiro, invece, occhio all’ingresso del diedro finale, strapiombante e protetto solamente da un chiodo basso e poco affidabile, meglio avere 1-2 friend medi, si può anche mettere un cordone attorno a una clessidra/masso incastrato.
Con Claudio e Gabriele incontrati lungo la via, che ringrazio per la collaborazione 🙂