Montevecchio (Pizzo) Via Ferrata

Montevecchio (Pizzo) Via Ferrata
La gita
franz-roten
5 12/09/2018

Definire questo itinerario una ferrata è riduttivo! E’ una gita completa e gratificante, dove la ferrata è l’unico accesso escursionistico alla cima, quindi non è un fine, ma un mezzo e secondo me la prospettiva con cui guardare l’itinerario è questa. Comunque facendo la traversata al colle Vallè si fanno 2 ferrate, si raggiungono due colli ed una cima, con oltre 1500 metri di dislivello. Sentiero molto ben tracciato fino al colle della Bottigia (che poi permette in discesa di scendere molto, molto rapidi). Entrambe le ferrate sono ben fatte, anche se i cavi un po’ laschi (su cui non fare affidamento per salire, tranne in un tratto che si percorre in opposizione) ogni tanto danno fastidio allo scorrere dei moschettoni ed al loro riposizionamento nei punti di cambio. La ferrata che porta al colle Vallè si vede bene tornando all’anticima, dove alla propria sinistra si vede uno “sbuffo” di cavo. Arrivati al colle Vallè abbiamo seguito segni verdi che ci hanno condotto con alcuni sali-scendi al colle della Bottigia fra una sequenza di frane che hanno spazzato quasi completamente il vecchio sentiero. In totale abbiamo impiegato circa 9 ore.

Con Daiana, scesi velocissimi (un’ora e tre quarti dal colle della Bottigia), in un clima nuvoloso ed umidissimo, dove il Rosa completamente scoperto lo abbiamo visto solo al Bottigia, arrivati in vetta invece avvolti dalle nubi. Visti un camoscio, un fagiano di monte, una famigliola di stambecchi, due caprioli ed un’aquila! Pioggia appena arrivati alla macchina…

Link copiato