Giro anzi viaggio di enorme soddisfazione, che prevede tre salitone importanti dal punto di vista della lunghezza del dislivello e delle pendenze. Sono infatti tre colli lunghi di circa 30 km, quindi da non sottovalutare.
Partiti alle ore 6.30 da Susa, prima parte della salita al buio per il bellissimo Colle del Moncenisio raggiunto nelle primissime ore di sole. (30 km, 1600 m disl, pendenza media del 6,3 % max 11%) breve e fresca discesa su Lanslebourg. Si risale verso il mitico Colle de l’Iseran (33km 1400 m disl pendenza media 7,5% max 12%) lunga discesa fino al paese Val d’Isère poi tratto in falso piano con sali e scendi tra gallerie e strade molto trafficate fino a Seez dove inizia l’ultima lunga salita al Colle del Piccolo S. Bernardo (27 km pendenza max 7% 1100 m disl)discesa di 23 km su Pre Saint Didier poi pianura e lieve discesa fino ad Aosta.
Ad Aosta abbiamo preso il treno per ritornare a Susa.
(Ultimo treno alle h. 19,20)
Un percorso dai panorami mozzafiato, si attraversano le bellissime Val Cenis, Val d’Isere, Val de la Thuile, le terre de Haute Maurienne. La giornata limpida ci ha permesso di ammirare i ghiacciai e le cime bianche che svettavano e brillavano contro il cielo dipinto di un azzurro intenso. Particolari i contrasti di colore della natura in veste autunnale che ha donato un tocco magico a tutto il percorso.
Salendo al Iseran spiccavano la Charbonnel, la Ciamarella la Roncia e l’Albaron, salendo e scendendo dal Piccolo San Bernardo il Monte Bianco rapisce lo sguardo come anche la Grand Combin mentre si scende in picchiata su Pre S. Didier.
Meraviglioso è dir poco!!!
Con Marco