Mongioie (Monte) da Viozene per la Gola delle Scaglie

Mongioie (Monte) da Viozene per la Gola delle Scaglie
La gita
daniele64
5 28/08/2012

Partito da solo in una bella mattinata tersa e fredda alle 6,40 dalla chiesa di Viozene,in mezz’ora sono arrivato al rifugio.Ho continuato di buon passo sull’evidentissimo sentiero ed in un’altra oretta ero al Pian dell’Olio (c’è acqua alla sorgente!),godendomi la bella vista del crinale Frontè-Bertrand e del mare lontano.Qui ha cominciato a tirare vento e ho dovuto coprirmi,anche perchè ero sempre all’ombra.In mezz’ora son quindi giunto al Bocchino dell’Aseo,dove mi ha finalmente raggiunto il sole,ma non il caldo.L’ultimo ripido strappo l’ho percorso in circa mezz’oretta e poi,alle 9,15, mi son potuto godere dalla cima il bellissimo panorama che spaziava in tutte le direzioni,con solo un velo di foschia sulla pianura piemontese.Tempo complessivo dell’ascensione 2 ore e mezza circa,senza particolari affaticamenti,probabilmente merito della temperatura molto fresca.Se penso che la prima volta,4 anni fa,ci avevo impiegato 4 ore ed avevo faticato parecchio nell’ultimo tratto…Approfittando di un calo del vento,mi sono soffermato molto a lungo (un’ora e mezza!) in vetta,godendomi il bel panorama a 360° e facendo foto. Poi,dopo aver fatto colazione,ho raggiunto pure la statua della Madonna,a strapiombo sulla parete nord.Ho anche pensato di provare a salire sul Conoia,che dovrebbe richiedere circa un’ora dall’Aseo,ma l’arrivo di parecchie velature nel cielo mi ha fatto cambiare idea.Così,una volta sceso al Bocchino,ho deciso di fare un salto al Lago Raschera,per vederlo da vicino e per godermi la visione della splendida parete nord del Mongioie.Il tragitto,tra andata,ritorno e foto,ha richiesto circa un’ora e mezzo,ma ne è valsa la pena.Affascinante la verticale parete e simpatica la compagnia di un gran numero di mucche (e di un cavallo) sulle rive del lago.Poi con calma me ne son tornato verso Viozene,mentre il cielo si copriva sempre di più di nuvole.
Lunghezza totale del mio giro odierno circa 17 kilometri per un dislivello complessivo di 1700 metri ( niente male ! ).

Nonostante la magnifica mattinata,ho incontrato poche persone lungo il mio tragitto,meno di 10 in tutto.Dal Pian dell’Olio in su ci sono moltissime stelle alpine,ma piuttosto rachitiche per la scarsità di acqua.Unica nota stonata:partendo così presto speravo anche di incontrare qualche animale selvatico,invece niente di niente,solo i fischi delle marmotte!

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