- Accesso stradale
- No problem
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Mongioe per Monte Castello e Cima Brignola
Più che una gita di scialpinismo è da considerarsi un lungo viaggio alla scoperta delle Alpi Liguri con vari cambi di panorama. Come già da noi descritto nell’itinerario e ribadito dal Koba si possono adottare tante varianti al percorso. Quello intrapreso da noi oggi vede la partenza da Prato Nevoso,Balma,ingresso vallone Seirasso, spartiacque Valloni Seirasso/Brignola (m.2030), vallone Brignola, cima Brignola. Da quest’ultima per perdere meno quota possibile avevamo in previsione l’attraversamento del costone che unisce Cima della Brignola al Monte Mongioie senza però avere la certezza di passare. Fortunatamente c’erano tracce esistenti e le abbiamo pedestramente seguite. Da sottolineare che questo traverso transita su pendii ripidi ed è da valutare in base alle condizioni della neve. Oggi non ci sono stati problemi e da lì in poi tranquillamente in cima al Mongioie. Discesa versante Val Ellero sfruttando i bei corridoi in farina e riportandoci sotto le pendici della Brignola dove a quota m.2150 circa c’è un bel passaggio che permettere il rientro al colle tra il Seirasso e la Brignola. Ancora una discesa in bella farina in tutta la conca della Brignola. Il giro da noi effettuato comporta un dislivello in salita di m.1800 per 24 km.di sviluppo.