Partito da S. Anna di Bellino con un bellissimo cielo blu e temperatura piacevole sono arrivato al passo mongioia con gelide raffiche di vento. Dopo una piccola sosta al lago (magnifico e in parte già con una crosta di ghiaccio) per far fare una bagno al fedele Sakura sono salito in cima in meno di mezz’ora. Purtroppo oggi c’era una fastidiosa foschia che ha in parte rovinato l’incredibile panorama che si gode da questa cima. Avevo in progetto di andare anche sul vicino monte salza, ma la tosse persistente, il raffreddore e qualche linea di febbre mi hanno fatto desistere. E’ sempre un’emozione salire sul Mongioia. La gita non è difficile a parte il dislivello di 1500 metri e offre suggestioni continue. Al ritorno mi sono fermato al bivacco Boerio: situato di fronte al lago mongioia a 3089 metri. E’ una costruzione ottagonale in legno davvero bella e oggi in perfetta solitudine mi sono goduto un pò di calduccio ascoltando il canto del vento.
Gita effettuata con il mio amato Sakura (pastore montano) e dedicata a Luca che purtroppo non ci ha accompagnati.