Viaggio in parete, salita con il sapore d’altri tempi… Le 4 stelle sono ovviamente riferite non all’arrampicata in sè (seppure mai banale…) ma all’ambiente, al contesto, ai panorami.
Soste ottimamente attrezzate, ma roccia che richiede sempre attenzione, pochissimi chiodi in via ed itinerario di non facile identificazione.
La salita dello zoccolo richiede una certa prudenza (non farsi tentare ad andare troppo presto verso destra..)
Col vecchio Burdax, con il quale è sempre piacevole condividere anche queste salite d’antan, ormai demodè, ma ricche di suggestioni… era da un po’ che avevo in testa questa bella piramide delle valli di Lanzo, e salirla per la prima volta con un vecchio compagno di cordata dalla Rosenkrantz mi ha dato ancora più soddisfazione.
Ottima serata al Bivacco Molino, attorniati da stambecchi e con una stellata favolosa sopra le nubi che intasavano i fondovalle.
Consiglio a chi sale di portare candele e accendino (o fiammiferi..); anche l’acqua è assente..
Discesa ottimamente segnata, bella lunga…