La parte alta della via, dopo “la zona abbattuta di diedri grigi”, la via si presenta incrostata di neve e ghiaccio incollati dal vento. Arrivato all’ “ampia depressione” ho stabilito non fosse piú divertente passare di li. Ho quindi disarrampicato il tiro e traversato a dx sotto le “placche rosse”, per andare a immettermi nel gran canale a destra della cresta. Da lí con tre lunghi tiri abbiamo a malincuore aggirato la parte centrale della via fin sotto il castello sommitale.
Nota sulla scappatoia: non cosi brutta, e molto logica! Presenti due chiodi nel boulder iniziale, due ch di sosta dove curva verso sx (occhio a sostare li. Si è sotto tiro del tiro dopo), e un altro ch 15 m in linea sopra la sosta appena citata.
Ah, anche la scappatoia era incrostata di ghiaccio e colava moltissimo…
In giornata con Dade, in super forma, per la prima volta in cima al Granpa