Moncimour da San Giacomo per il Lago della Motta

Moncimour da San Giacomo per il Lago della Motta
La gita
enzo51
5 12/07/2011

Piu’ che una gita la definirei un vera e propria corsa al massacro questa al Moncimour con Ettore. Il giorno della grande prova dove ti metti in gioco, capire un po’ fin dove arrivano i tuoi limiti. In salita ricalchiamo l’itinerario sopracitato a andatura sostenuta, coprendo l’intero tragitto da S.Giacomo fino alla vetta in circa 6h.Oltre 2000 i mt di dislivello, che diventano 2200 se consideriamo anche tutti i saliscendi. Dalla vetta un po’ per non ridiscendere un vallone appena salito, un po per mantener fede al nostro impegno (quello che dovra’ metterci alla prova sul serio)finiamo per buttarci giu’ nel selvaggio Vallone d’Eugio, percorrerlo tutto in discesa costeggiando diversi bei laghi, con ormai la nebbia a prendere il sopravvento su tutto. Ma non ci perdiamo d’animo, bene o male una traccia riusciamo sempre a trovarla. Scendiamo ancora, siamo ora al lago con lo sbarramento ,ma non basta. Il bivio su alla Colmetta si trova ancora piu’ in basso. Risaliamo i restanti 400mt (alla fine sommati diventano 2600 i mt di dislivello fatti in giornata) che ci separano dall’Alpe.di Colla ormai con affanno. Scolliniamo per poi ritrovarci coinvolti in un violento temporale ormai dentro il vallone di Praghetta che nel frattempo era diventato tutto buio, e lungi ancora dall’essere al sicuro giu’ a Valsoani, dove siamo giunti a temporale quasi cessato; ma con ancora gli ultimi 2 km di strada ancora da fare (per un totale cosi di almeno 20 in tutto) in leggera salita fino a S.Giacomo, al termine delle 13 ore di cammino e del nostro calvario. Test positivo per una gita pazzesca.!!!!,che aggiungo, cosiglierei di non prendere troppo in considerazione.

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