Monciair (Becca di) Via Normale da Pont Valsavarenche

Monciair (Becca di) Via Normale da Pont Valsavarenche
La gita
andrea81
12/07/2009

Partiti alle 4 dal parcheggio di Pont, dopo aver dormito qualche ora sotto un meraviglioso cielo stellato, con le prime luci del giorno siamo arrivati al Rifugio Vittorio Emanuele. In lontananza già visibili le cordate di alpinisti impegnati sia sulla nord della Monciair che sulla normale. Saliamo seguendo i numerosi ometti per la morena ancora abbondantemente innevata, meglio seguire le lingue di neve anzichè le pietraie, fino a raggiungere i due grossi ometti alla base della cresta NW del Ciarforon.
Qui mi si spegne la lampadina, il percorso mi sembra troppo impegnativo per i miei gusti e oggi la condizione mentale non mi assiste. Così decido di fermarmi prima di mettere piede sul ghiacciaio, mentre i miei due soci scendono e puntano alla gobba rocciosa affiorante. Qui affrontano il traverso un po’ insidioso fino alle barre rocciose sotto la cresta, comunque neve in ottime condizioni senza ghiaccio affiorante. Cresta un po’ sferzata dal vento ma ben tracciata. La cengia accanto al gendarme è comoda e anche il più insidioso passaggio del risalto roccioso prima del tratto finale è facilitato dalla presenza della neve che riempie il saltino. Tratto finale su nevai residui ben scalettati, anche se il pendio piuttosto ripido.
Insomma a detta dei miei soci ottime condizioni.

Personalmente c’è il rammarico di essermi arreso ancora prima di iniziare, ma se la mente non assiste le gambe e l’allenamento da soli non servono a niente. Gran peccato perchè la salita era in ottime condizioni, ma come mi han detto in molti la montagna è sempre lì, ci saranno altre occasioni per riprovare. Complimenti ai soci che hanno raggiunto la cima in giornata in poco più di 4 ore e mezza.

foto su www.lafiocavenmola.it

Link copiato