partiti alle 4 dal posteggio di pont con sci a spalle dove si mettono una mezz’ora prima del rifugio,si attraversa sulla dx salendo senza passare dal rifugio e proseguire fino al colletto sotto il ciarforon,qui un lungo diagonale e risalita fino a lasciare gli sci vicino a un pietrone dove scende la normale(Massimo Navarra e Davide Tarditi hanno continuato con gli sci fino al primo diagonale dove inizia il pendio della nord ,poi li hanno lasciati sotto le roccette finali e poi hanno sceso la parete nord con gli sci)io,max c. e alessio salito la parete nord in ottime condizioni,non c’e’ stata necessita’ di legarsi,saliti al centro parete e un diagonale a dx per uscire su una sella nevosa dove il canalino nevoso diventa piu’ ripido ,un paio di diagonali in mezzo alle roccette finali per sbucare sulla cima.Noi 3 siamo scesi dalla cresta normale fino al colletto e poi giu x il pendio per andare a recuperare gli sci,nella discesa a piedi la cresta aveva mollato parecchio creando zoccolo ,invece calzati gli sci ha regalato delle belle curve su neve trasformata ,per lingue di neve si scende ancora un bel po’ sotto il rif.e poi mulattiera
Prima volta su questa bellissima cima con questo itinerario che guardavamo da un po’,per il meteo ci è andata benissimo ,al mattino molto bello ,iniziato a coprirsi nel mezzogiorno,dopo le due si è messo a piovere ma noi eravamo gia’ al bar……grazie della compagnia: Max N.,Davide T.,Alessio e Massimo C.