Partenza da Pont alle 6.
Dal rifugio lungo avvicinamento su massi montonati e pietraie non troppo stabili fino all’attacco del ghiacciaio. Bella progressione su neve dura e salita nel canale con pendenze di 40/45° e senza tregua (i polpacci gridavano “pietà”) con uno sviluppo di 250 m. dsl circa. Dopo il gendarme unico tratto con neve (da fare con i ramponi) dopo il saltino poi terriccio ghiaioso e poi su blocchi più stabili.
Rientro dalla normale che, alternando neve e roccia, non è per niente banale.
Gita di gran soddisfazione ma che, per il lungo avvicinamento (andata/ritorno km 16) e per la qualità del terreno, non rientra nei miei parametri di gita ottimale. Da fare ad inizio stagione quando i trasferimenti sono ancora su neve e quindi con proressione costante e più agevole.
In ottima compagnia di Renato soddisfatto per aver “ultimato il lavoro interrotto qualche tempo fa”.