- Accesso stradale
- Particolarmente strette le strade da percorrere nei paesi da attraversare per raggiungere San Giacomo di Andrate.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1500
Dal parcheggio dell’area pic-nic di San Giacomo seguito il sentiero della Ivrea-Mombarone, quasi completamente asciutto. Dall’Alpe Pinalba in poi inizia il percorso innevato, talmente scarso di neve da poter evitare l’utilizzo delle ciaspole che abbiamo calzato solo dall’Alpe Meia in sù. Le condizioni della neve e la ripidità di alcuni tratti però hanno determinato un alternarsi di metti-togli continuo.
Dal colle la Bocchetta in poi seguito la cresta anche qui quasi completamente pulita se non per un breve tratto leggermente esposto e da percorrere con attenzione.
Dal rifugio in poi di nuovo neve continua e abbondante, ma compatta e gradinata, agevole da salire solo con scarponi. Un po’ più di attenzione in discesa dove sono stati utili i ramponcini, almeno nel tratto fino alla cresta sotto il rifugio.
Peccato per la scarsa visibilità verso la pianura. La cima è veramente panoramica, ma oggi lo sguardo non spaziava troppo tutto intorno e il vento dal colle in poi non ha mollato mai.
In compagnia dei soliti fedelissimi Sergio, Sergio e Valter.