- Accesso stradale
- ottimo
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1200
Bella gita in una giornata di sole, anche troppo caldo. Ho fatto una deviazione al percorso classico ai piedi del Monte La Torretta tanto variare un po’. Sul pendio sud-est della Torretta, nella valle del torrente Viona e sulle pendici del Mombarone, ho notato diverse valanghe assestate da giorni e probabilmente dovute al rialzo termico. Al termine della valle del torrente Viona, ho evitato il canale che porta diretto alla Bocchetta perché la neve non mi sembrava stabile per l’elevata pendenza e per la presenza di precedenti distacchi. Ho perciò deviato ad est in corrispondenza dell’A. Fornelli seguendo il corso del torrente e poi ho risalito da lì il pendio fino al Colle Bocchetta. Ho provato a seguire la cresta verso il rifugio ma c’era troppa neve portata dal vento che sembrava instabile ed ho preferito tornare indietro. Dalla Bocchetta sono disceso per un tratto verso il pendio sud-ovest del Mombrone e da lì sono risalito al rifugio, con molta attenzione per la presenza di precedenti valanghe e per la neve ormai diventata umida a causa del sole. Dal rifugio alla vetta le condizioni erano buone, unico accorgimento è quello di restare sul versante nord-est e di non avvicinarsi troppo alla cresta perché si sono formate cornici da vento veramente instabili.
Nella discesa la neve esposta al sole ormai umida ha imposto attenzione sui pendii ripidi, ma senza incidenti.
Panorama stupendo, anche se un po’ di foschia nella pianura non ha permesso di vedere molto, ma le montagne si vedevano tutte.
Nella discesa ho perso una rondella di un bastone da trekking, sono tornato indietro a cercarla, ma niente.