Saliti domenica 21 al biv Molline dove abbiamo pernottato. Gran caldo anche in quota, si dormiva solo con il sacco lenzuolo, ahime’. Al mattino con comodo siamo saliti fino al colle e poi alla quota 2953 che sulla mia vecchia cartina Kompass e’ indicata come “Pointe de Crete Seche”.
Splendido il panorama dal colle verso la catena del Bianco.Salendo e scendendo ci siamo divertiti a rifare ed integrare di ometti il percorso da quota 2500 in su’.
Al biv Molline in tarda stagione puo’ mancare l’acqua, in conseguenza di cio’ non funziona neppure la luce qui generata da una piccola turbina idroelettrica.
La staccionata attorno e’ stata poi distrutta secondo i piu’ dal peso della neve (nota desunta dai commenti del libro del bivacco), secondo noi piu’ verosimilmente dalle mucche in estate e dagli altri ungulati nell’inverno.
Anche qui come al Promuod, gli scarichi dei bagni e dei lavandini erano completamente intasati ( incuria o malprogettazione ???? mah !!).
Con Maghi’