Oggi, l’autunno ha regalato il meglio che questa stagione può offrire. Una giornata calda, limpida e con i colori al massimo della loro potenza. Questo bel percorso ad anello ha poi contribuito a vivere al massimo ogni sensazione. Non c’è molto da aggiungere circa le note tecniche, se non che dal 2013 la borgata Varda è raggiunta da una strada, seppur di pietrame e terra, che ha soppiantato il vecchio sentiero lastricato. Diverso il discorso emotivo che invece richiederebbe pagine di parole per descrivere le sensazioni che questi luoghi ormai abbandonati dalla vita rurale di un tempo possono regalare, Qui ho riscoperto i luoghi d’infanzia dei nonni di mia moglie. La scuola della borgata Meison è come un fermo immagine dal passato e invita a soffermarsi pensando a come dovevano essere vivi questi luoghi un tempo. E’ sconfortante osservare come inesorabilmente stiano scomparendo crollo dopo crollo pezzi di vita di un tempo che non tornerà più. Incantevoli poi gli scorci sul vallone del Roc e il Bec Courmaon. Affascinante anche la discesa su Pianchette galleggiando sul letto di foglie del bel bosco di larici.